Aiuto familiare e custodia sociale per i residenti delle case popolari del Municipio 2 di Milano
La Casa della Carità offre interventi di aiuto familiare e custodia sociale nell’ambito del progetto Scegliere insieme la strada di casa, realizzato in collaborazione con i Servizi sociali del Comune di Milano e con altri enti del Terzo Settore.
Il progetto prevede diversi servizi alla domiciliarità sul territorio del Municipio 2: interventi educativi per bambini, ragazzi e famiglie, interventi socio-assistenziali rivolti ad anziani e disabili e, appunto, interventi di aiuto familiare e custodia sociale.
Compito dei custodi sociali è quello di monitorare le condizioni degli abitanti delle case popolari, ponendo particolare attenzione alla sofferenza urbana. I custodi sociali offrono sostegno a quei cittadini che vivono in condizioni di disagio: anziani, disabili, famiglie numerose e caratterizzate dalla compresenza di varie forme di disagio (ad esempio povertà e problemi psichici).
Sono persone che hanno innanzitutto un bisogno relazionale e vivono la mancanza di una rete familiare, che gli consentirebbe di gestire in autonomia la vita quotidiana. Per questo, i custodi sociali offrono per esempio interventi di accompagnamento, piccole commissioni, disbrigo di pratiche, acquisto di generi di prima necessità, organizzazione dell’assistenza domiciliare.
I cittadini, inoltre, spesso non conoscono i servizi o li usano in modo errato; per questo il servizio ha anche l’obiettivo di favorire l’informazione, l’orientamento e l’accompagnamento alle risorse e ai servizi territoriali.
L’importanza dei momenti di socialità
Finalità del servizio di custodia è anche quello di creare e consolidare le reti sociali. Si cerca, perciò, di creare momenti di socialità, sia all’interno del condominio sia fuori, per esempio attraverso l’organizzazione di uscite in città. Inoltre, laddove è possibile, si cerca di mettere in moto la rete familiare. Se questa non c’è, ci si attiva per creare una rete di volontari, associazioni della zona, comitati di inquilini, che possano fornire sostegno a chi vive in condizioni di disagio e fragilità.

Rientra nel progetto anche l’attività di assistenza familiare condivisa, lanciata nel 2016: più abitanti degli stessi caseggiati popolari condividono servizi come baby sitter, colf e, in particolare, assistenti agli anziani.
Scegliere insieme la strada di casa e pandemia
Il Covid ha influito molto sulle attività di custodia sociale: se prima era forte la spinta alla socialità, ora c’è una dinamica più assistenziale per andare incontro alle difficoltà che persone già molto fragili devono affrontare. Questa modifica dell’intervento è stata richiesta anche dal Comune di Milano – con cui il servizio è convenzionato – per esempio attraverso la partecipazione di alcuni operatori dell’équipe al programma “Milano Aiuta”.
“Scegliere insieme la strada di casa” è realizzato in ATI con Comin cooperativa sociale di solidarietà, C.R.M. cooperativa sociale e Fondazione Arché.