La Tillanzia è una casa per donne sole e bambini, che ha sede nel quartiere di Cimiano a Milano.
La Tillanzia è una casa di accoglienza per donne sole e bambini, che ha sede nel quartiere di Cimiano a Milano, dove è inserita in un’ampia struttura ristrutturata proprio per realizzare questo progetto di accoglienza.
Oltre alle camere sono presenti spazi comuni dedicati alla vita diurna e ai giochi dei bambini. La struttura, dotata anche di una piccola cucina, è in grado di ospitare fino a 40 persone.
Come è nato il progetto
La Tillanzia è nata nel 2017 grazie alla collaborazione con la Congregazione delle Suore del Preziosissimo Sangue, che hanno messo a disposizione della Fondazione un’ala da tempo inutilizzata di una struttura di loro proprietà che ospita gli istituti scolastici gestiti dalle Suore a Milano.
L’ospitalità alla Tillanzia è sostenuta da fondi provenienti da donazioni di cittadini, enti e fondazioni private – come la Fondazione De Agostini – e da convenzioni con il Comune di Milano (genitore-bambino e Residenzialità Sociale Temporanea).
La Tillanzia: una pianta resiliente
La Tillanzia è una pianta diffusa soprattutto in Centro America, capace di vivere anche senza pioggia acquisendo l’acqua dall’atmosfera attraverso rugiada, umidità o nebbia. Sa chiudersi e resistere in momenti di forte siccità, conservando attraverso le sue foglie, le limitate e residuali risorse idriche. Nonostante le avversità, diventa bella e colorata, segno di una speranza che resiste, che diffonde amore, che genera vita. Così come la pianta, anche le mamme accolte alla Tillanzia sono capaci di resistere alle difficoltà e aprirsi a nuova vita. Per questo si è scelto di dare a questa comunità questo nome speciale.
A chi si rivolge
La comunità ospita donne in condizioni di precarietà socio-economica, che hanno con sé uno o più figli minori. Sono mamme sia italiane che straniere, spesso molto giovani, rimaste senza casa o provenienti da altre comunità e centri di accoglienza.
La Tillanzia ha inoltre posti per persone con bisogni specifici, come quelle accolte all’interno del Sistema di Accoglienza e Integrazione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati (SAI).
Casa di accoglienza per donne sole e bambini: il progetto
Le donne sono seguite nel loro percorso verso l’autonomia e sono supportate con consulenze di tipo legale, medico, psicologico e psichiatrico e per la ricerca lavorativa attraverso borse lavoro.
Sono inoltre inserite in corsi per l’apprendimento di base dell’italiano, tenuti anche da volontari all’interno della Tillanzia, o per il raggiungimento della terza media, in collaborazione con il CPIA – Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti. L’obiettivo è il raggiungimento dell’autonomia, con il trasferimento in casa popolare, in condivisione o in altre soluzioni autonome.
Un lavoro di rete con le comunità territoriali
Le mamme della Tillanzia affrontano un percorso di reinserimento sociale spesso non facile. A causa della loro situazione personale, queste donne faticano a trovare un’occupazione e a conciliare la cura dei figli con il lavoro. Per questo, per favorire il percorso verso l’autonomia, le operatrici cercano anche di creare una rete di relazioni con la comunità territoriale. Per esempio, la vicina parrocchia di San Giuseppe dei Morenti ospita i bimbi della Tillanzia per il doposcuola.
Negli anni è cresciuto anche il rapporto con l’Istituto Comprensivo “Preziosissimo Sangue”: sono stati per esempio organizzati incontri informativi per i genitori delle superiori, tenuti da diverse figure professionali della Tillanzia e della Casa della Carità, e laboratori artistici e di sartoria per gli alunni delle elementari.
Questo ha permesso alla comunità di farsi conoscere e apprezzare, superando un’iniziale diffidenza. Si è creata anche una buona relazione con le suore preziosine, alcune delle quali partecipano attivamente alla vita della Tillanzia.
Scopri di più
Conosci gli altri progetti della Casa dedicati a mamme e bambini: