Il messaggio per la Quaresima del nostro presidente don Virginio Colmegna
Vorrei dirvi che la Quaresima per me sono quaranta giorni da vivere con grande intensità in questo periodo segnato così tanto da deserto, da solitudini, da fatiche da attraversare. C’è però anche uno sguardo di speranza, di futuro, di vita piena, di vittoria contro il limite della debolezza.
Tutti noi che abbiamo intrapreso il cammino di “Regaliamoci futuro”, nel quale investiamo l’energia culturale, politica e spirituale, siamo attraversati in questa Quaresima da quel richiamo alla conversione ecologica, al cambiamento degli stili di vita che Papa Francesco ci sollecita nella Laudato sì.
Per questo motivo, il cammino quaresimale lo svolgo molto intensamente quest’anno, con uno sforzo forte per far avvertire a tutti, e in primis a me stesso, quanto sia importante comunicarci il senso di futuro. E la voglia di capire che ci devono essere dei cambiamenti nel modo in cui viviamo e nel modo di stare in quella che il cardinale Carlo Maria Martini chiamava “l’amicizia civica”.
Questo legame di fraternità rinnovata, ricca di futuro, ci aiuterà a prepararci bene alla Pasqua: per questo i momenti proposti sono dei momenti di richiamo per riflettere sull’esilio e sul cammino dell’Esodo.
Vi auguro quindi di vivere davvero dei giorni di conversione, di cambiamento degli stili di vita e di comunicarci insieme il coraggio del futuro.
In questo dialogheremo anche con tutti i Fratelli e le Sorelle che vivono religioni diverse, con tutti quelli che vivono nella propria vita un’intensa ricerca da credenti o da non credenti, da ricercatori appassionati.
Sollecito quindi tutti a vivere questi giorni interiorizzando la dimensione di speranza e di futuro.
Buona Quaresima
Don Virginio