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Giornata rifugiato: i consigli della Biblioteca del Confine

I consigli e le segnalazioni di Alessandro Coerezza della nostra Biblioteca del Confine per la Giornata del rifugiato 2021.

Il 20 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale del rifugiato, istituita dall’ONU per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle condizioni di oltre 80 milioni di rifugiati, richiedenti asilo e sfollati nel mondo.

Vi proponiamo i consigli della nostra Biblioteca del Confine, curati da Alessandro Coerezza che ha selezionato racconti, romanzi, ma anche un podcast e un documentario, per approfondire questo tema.

I CONSIGLI DI LETTURA

“Sekù non ha paura”, di Paolo Di Stefano

Il nostro bibliotecario Alessandro Coerezza legge un brano tratto da “Sekù non ha paura” di Paolo Di Stefano.
Dopo “I pesci devono nuotare”, che trae ispirazione dalla storia di un giovane ospite della Casa della Carità, Di Stefano torna a raccontare il viaggio di ragazzo dall’Africa all’Italia con un romanzo per giovani adulti.

“Mare al mattino”, di Margaret Mazzantini

Margaret Mazzantini affronta il tema della migrazione, dell’esilio, del Mediterraneo da attraversare in questo romanzo breve che è stato al centro della Società di Lettura nel 2013, con l’incontro tra gli studenti del Liceo Volta e i giovani stranieri ospiti della Casa.

“Rifugiati football club”, di Warren St. John

Rifugiati Football Club” racconta la nascita dei Fugees, una squadra di calcio composta da rifugiati e allenata da una carismatica donna giordana, Luma Mufleh, che ha saputo riconoscere in un gruppo di ragazzi provenienti da tutto il mondo una grande passione e che ha trovato nell’essere tutti stranieri motivo di unità..

“Non dirmi che hai paura”, di Giuseppe Catozzella

Giuseppe Catozzella racconta la storia di Samia Yusuf Omar. Appassionata di corsa fin da bambina, Samia si allena nella condizioni più avverse: la guerra civile, le minacce dei miliziani di Al Shebab, l’internamento in un campo per rifugiati. Samia ha partecipato alle olimpiadi di Pechino a soli 17 anni ma i suoi sogni si sono spezzati nell’aprile del 2012 quando è morta nel naufragio della barca con cui stava cercando di raggiungere l’Italia.

Vi proponiamo l’audiolibro con la voce di Isabella Ragonese.

Clinica del trauma nei rifugiati. Un manuale tematico

Con un approccio multidisciplinare che parte da etnopsichiatria e psicotraumatologia questo manuale cerca di raccogliere le più aggiornate indicazioni sulla clinica post-traumatica in popolazioni culturalmente differenti. Un utile strumento di lavoro per chi opera nel settore.

Un documentario

It must Schwing!” è un documentario di Eric Fielder ripercorre le vicende di Alfred Lion e Francis Wolff, due ebrei berlinesi in esilio a New York che hanno fondato la leggendaria etichetta discografica Blue Note.

Da sempre appassionati di musica jazz, i due amici riconoscono facilmente il legame tra le discriminazioni subite da loro, in patria e in esilio, e l’emarginazione dei musicisti neri che stavano in quel periodo facendo nascere il bebop.

Un podcast

Nei panni dei rifugiati è un podcast che il Centro Astalli ha ideato e realizzato per raccontare i rifugiati, facendo parlare le loro vite, dando la parola ai loro pensieri, ai loro sogni e ai loro progetti. Le storie di alcuni rifugiati che vivono in Italia sono raccolte dal Centro Astalli e interpretate da Valerio Mastandrea, Erri De Luca e Anna Foglietta.

[In copertina: l’accoglienza dei profughi realizzata nel 2016 dalla Casa della Carità in collaborazione con la parrocchia e l’oratorio di Bruzzano. Foto: Marco Garofalo]


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