Grazie per il tuo interesse nelle attività della Casa della Carità con il Liceo “Luigi Cremona” all’interno del carcere di San Vittore.
Ti diamo il benvenuto alla Casa della Carità e ti presentiamo “Parole di Libertà”, progetto di formazione e promozione della lettura, promosso dalla Casa della Carità e da Biblioteche in rete a San Vittore in collaborazione con il Liceo Scientifico “Luigi Cremona”, con la Casa circondariale di Milano San Vittore e l’Associazione Gruppo Carcere Mario Cuminetti.
Parole di Libertà – il progetto
Il progetto “Parole di Libertà” si colloca nell’ambito delle attività culturali di promozione dei libri e della lettura all’interno di San Vittore, come forma di partecipazione della comunità esterna all’attività trattamentale.
Nello specifico, questa azione fa riferimento alla ormai consolidata esperienza da parte della Fondazione Casa della Carità e dell’Associazione Gruppo Carcere Mario Cuminetti nello svolgere progetti all’interno della Casa Circondariale e in collaborazione con alcuni licei milanesi.
Per quel che riguarda l’anno scolastico 2023-2024, una classe quarta del liceo Cremona sarà coinvolta in un percorso formativo sulla lettura ad alta voce e in azioni di promozione della lettura nelle biblioteche dei diversi reparti della Casa Circondariale. Il progetto ha la durata di circa 6 mesi e si articola in una prima fase di formazione, seguita da una serie di incontri all’interno del carcere con la partecipazione degli insegnanti e degli studenti.
Come di consueto il percorso si conclude con un evento pubblico nell’ambito della rassegna di BookCity Milano -Scuole e Sociale allo scopo di presentare il progetto all’interno dell’Istituto scolastico coinvolto.
La Casa della Carità
La Casa della Carità “Angelo Abriani” è una fondazione che persegue finalità sociali e culturali, nata nel 2002 per volere del cardinale Carlo Maria Martini.
Dal 2004, anno dell’inaugurazione, nella sede principale di via Francesco Brambilla, nelle sedi distaccate e in una rete di appartamenti diffusa sul territorio cittadino, la Casa della Carità ospita quotidianamente centinaia di persone in difficoltà: famiglie senza casa, giovani migranti, mamme con bambini e persone senza dimora o con problemi di salute mentale. A coloro che non riesce ad accogliere, la Casa offre alcuni servizi: docce e guardaroba, ambulatori medici e psichiatrici, consulenza legale.
Seguendo il mandato del cardinal Martini, a partire dalle sue attività sociali la Casa della Carità propone iniziative culturali: convegni, momenti di riflessione, occasioni formative, rassegne e pubblicazioni che indagano i temi dell’accoglienza, della carità, le dinamiche sociali delle nuove povertà, configurandosi come un vero e proprio laboratorio di cittadinanza.
All’interno della sede di via Brambilla della Casa opera la Biblioteca del Confine, una vera e propria biblioteca, che offre servizi di prestito, documentazione e consultazione.
La Casa della Carità e San Vittore
Dal 2012 la Biblioteca del Confine collabora con la casa circondariale di San Vittore. Un’attività che dal 2016 si è ampliata, creando una vera e propria rete di professionisti, enti pubblici e del privato sociale per risistemare tutte le biblioteche del carcere, formare i detenuti bibliotecari e promuovere la lettura.
Nell’ambito del progetto “Biblioteche in rete a San Vittore”, la Biblioteca del Confine, in particolare, si è occupata di promuovere la lettura nel reparto dei giovani adulti con la “Società di Lettura”, realizzata con il liceo “Alessandro Volta” e il Progetto di Formazione e Promozione della lettura realizzato con il liceo “Luigi Cremona”.