La Casa della Carità ha partecipato all’iniziativa “Fuori dall’ombra”, promossa da CBM Italia Onlus, che ha garantito visite oculistiche gratuite a oltre 150 persone fragili.
Dal 12 al 23 giugno la Casa della Carità ha partecipato a “Fuori dall’ombra”: due settimane di visite oculistiche gratuite, con garanzia di presa in carico delle patologie oculari diagnosticate e fornitura gratuita di occhiali da vista.
L’iniziativa, che ha coinvolto oltre 150 persone che vivono in condizioni di povertà e non riescono ad accedere ai servizi di prevenzione e cura della vista, è stata promossa da CBM Italia Onlus e Associazione Pazienti Malattie Oculari insieme alla nostra Fondazione, con Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia (che fornirà gli occhiali) e Gruppo ZEISS e con il Patrocinio del Comune di Milano.
“Fuori dall’ombra”, una sinergia tra la Casa e CBM Italia
La Casa, che ha accolto con entusiasmo l’iniziativa di CBM, oltre ad aver messo a disposizione uno spazio idoneo all’interno della propria sede per allestire un vero e proprio ambulatorio oculistico, ha avuto anche il compito di coinvolgere le persone che si sono potute sottoporre alle visite.
Spiega Laura Arduini, responsabile del Settore Salute della Casa della Carità: «Tra gli ospiti della Casa, coloro che vivono nelle altre strutture sul territorio cittadino e tra coloro che frequentano i nostri servizi diurni, abbiamo individuato quelle persone che sapevamo potessero avere problemi in campo oculistico o che hanno una fragilità tale per cui non avrebbero potuto accedere autonomamente alla visita o acquistare gli occhiali».
La maggioranza di queste persone, inoltre, non ha accesso a quelle prestazioni del servizio sanitario nazionale che non rientrano nella categoria urgenti e non differibili, come quelle oculistiche appunto, perché magari non hanno il permesso di soggiorno, la residenza o il medico di base: «Ci fa quindi piacere che molte persone che vivono in condizioni di fragilità socio-economica abbiano avuto questa opportunità», dice ancora.
“Fuori dall’ombra” è un’iniziativa promossa da CBM Italia Onlus, organizzazione umanitaria impegnata nella prevenzione e cura della cecità e della disabilità evitabile e nell’inclusione delle persone con disabilità nei Paesi in via di sviluppo e in Italia. Massimo Maggio, direttore di CBM Italia, spiega da dove nasce l’idea del progetto: «L’aumento della povertà in Italia in questi ultimi anni ci ha messo di fronte a un fenomeno preoccupante: sempre più persone non possono permettersi un paio di occhiali o, ancora peggio, per contenere le spese rinunciano alle cure oculistiche e ai servizi di prevenzione. Crediamo che tutti abbiano il diritto di accedere a cure oculistiche di qualità e di ricevere, se necessario, un paio di occhiali. Il diritto alla salute della vista è un diritto di tutti».
Un’opportunità di prevenzione
L’ambulatorio oculistico temporaneo allestito alla Casa della Carità, predisposto grazie alla fornitura della strumentazione necessaria da parte del Gruppo ZEISS, comprendeva una postazione di oculista e una di ortottista, permettendo di offrire a tutti una visita medica approfondita.
Dice in proposito Iole Romano, operatrice della Casa: «Fuori dall’ombra è stata un’esperienza molto positiva, che ha permesso di fare anche prevenzione. Ho in mente una persona che, se non ci fosse stata la possibilità di fare questa visita, non avrebbe scoperto che stava rischiando di non vedere più da un occhio mentre ora potrà prevenire una grave patologia».
