Giovedì 16 marzo 2023 è scomparso lo psichiatra Franco Rotelli, che con Franco Basaglia ha riformato la psichiatria in Italia. Il ricordo di don Virginio Colmegna.
«Il dolore per la morte di Franco Rotelli è molto intenso, perché per me è stato una figura molto significativa, con cui ho condiviso amicizia e testimonianza.
Grazie a lui ho incontrato l’esperienza triestina, che con Franco Basaglia ha rotto i muri dei manicomi. Le sue sollecitazioni forti sul tema della salute mentale e il suo approccio innovativo – che è stato alla base del processo di deistituzionalizzazione e della Legge 180 – hanno influito molto sul mio modo di operare, soprattutto nei primi anni della mia esperienza di prete di comunità. Non sarei quello che sono oggi senza i suoi insegnamenti.
Ricordo la sua importante testimonianza al convegno internazionale “La cittadinanza è terapeutica. Confronto sulle buone pratiche per la salute mentale”, promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, dal Comune di Milano e dalla Caritas Ambrosiana, che vide la presenza anche del cardinal Martini, proprio mentre stava nascendo la Casa della Carità.
E proprio per la vita della Casa la lezione di Franco Rotelli è stata fondamentale. Diverse volte abbiamo avuto modo di incontrarlo ed è stato capace di incidere anche con poche parole, come quando ci disse di mantenere la nostra capacità di dare risposte non strutturate e di rinnovarci continuamente, tenendo però sempre al centro la persona sofferente.
Sento un grande desiderio di sentirlo ancora presente nel nostro lavoro quotidiano, soprattutto in un tempo così complesso come quello che la nostra società sta vivendo. Il saluto a Franco Rotelli non è per me un rituale, una frase di circostanza, ma un vero ringraziamento di cuore per quello che mi ha lasciato e ci ha lasciato. Grazie Franco».
