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Gli Italiani senza cittadinanza scrivono a Draghi

La Casa della Carità aderisce all’appello degli Italiani senza cittadinanza al Presidente del Consiglio incaricato per chiedere la riforma della legge sulla cittadinanza

Anche la Casa della Carità è tra i numerosi aderenti alla lettera appello che l’associazione Italiani senza cittadinanza, insieme a tante altre organizzazioni e singoli, ha inviato al presidente incaricato Mario Draghi per chiedere la riforma della legge sulla cittadinanza.

La lettera al Presidente incaricato Draghi

Egregio Professor Mario Draghi,

in questi giorni sta ascoltando le parti sociali per impostare il suo programma di governo. Tra queste parti mancheranno gli italiani senza cittadinanza: più di un milione di ragazze e ragazzi nati e/o cresciuti in Italia che ancora oggi non vengono riconosciuti dal loro stesso Stato. Che ha preferito emarginarli, rendendoli di fatto ancora più vulnerabili e legando la loro vita a un permesso di soggiorno. Stiamo parlando di quasi il 2% della popolazione del Paese che si troverà a governare.

Condividiamo la sua idea che per gestire al meglio le incertezze del presente e vincere le sfide del prossimo futuro bisogna investire prima di tutto sull’istruzione e più in generale sui giovani.

Sulla scuola, che già da questo anno è tornata ad impartire lezioni di educazione civica, per coltivare il valore dei diritti e delle Istituzioni come strumento per la loro tutela, e per educare alla cittadinanza attiva. Ci chiediamo allora in che modo il corpo docente possa spiegare a una larga parte degli studenti perché lo Stato non li riconosce come cittadini benché facciano già parte integrante della vita quotidiana del Paese. E perché il loro riconoscimento sia trattato come un problema di sicurezza nazionale.

Nel nostro Paese c’è un accanimento politico e burocratico nei confronti del nostro stesso avvenire. Non possiamo considerarci cittadini con gli stessi diritti degli altri: con la stessa possibilità di accedere al lavoro e alla professionalizzazione, all’Università, al Programma Erasmus, alle visite studio. Con la possibilità di votare chi amministra le nostre Città, i territori in cui viviamo da decenni.

Questa condizione significa anche non avere diritto alla propria identità, ad essere ciò che si è. Significa quindi vivere traumi psicologici, subire minacce come quella di essere deportati (o addirittura “portati” per la prima volta) in un altro Paese, lontano dalla propria vita e dai propri affetti.

Sono più di dieci anni che lottiamo per la riforma della legge 91/1992 che disciplina l’acquisizione della cittadinanza italiana, ormai completamente inadeguata per l’Italia di oggi e grande minaccia per la coesione sociale da lei invocata.

Le chiediamo quindi di inserire nel programma del Governo, che è stato incaricato di formare, un impegno chiaro e concreto per questa riforma in questa legislatura.

È necessario agire subito, abbattendo alcuni requisiti per la domanda di cittadinanza e i tempi di attesa per l’ottenimento. In particolare bisogna rivedere i tempi di presenza in Italia richiesti e i requisiti legati al reddito, che ci penalizzano ancor di più in quanto parte di una generazione precaria e sfruttata.

Con queste parole vogliamo rivendicare il diritto di un milione di persone ad essere quello che già sono, italiane e italiani. Questa riforme è un investimento fondamentale per il nostro Paese, per tutte e tutti noi. Siamo noi la Next Generation EU, la Next Generation Italia.

Le porgiamo i nostri più distinti saluti e le chiediamo di essere ricevuti per un confronto.

Associazioni firmatarie

Italiani senza cittadinanza, Festival Divercity, Black Lives Matter Roma, Arising Africans, Ass. Culturale e Sportiva QuestaèRoma, Rete G2 – Seconde Generazioni, Actionaid Italia, Rete Saltamuri, Next Generation Italy, Africa Solidarietà Onlus, Stravox, CGIL nazionale, Arci Nazionale, CIAI-Centro Italiano Aiuti all’Infanzia, Festival dei Diritti Umani, Mamme per la pelle, Nibi, Figli della repubblica, Il Razzismo è una brutta storia, Associazione Comunità Africana di Cassino, Hayat Onlus, WeWorld, Vitality Onlus, Lunia Film, Studio di Architettura, Moltivolti, Cantieri Meticci APS, Frontiera sud aps, CASA AFRICA Associazione Di Solidarieta e Promozione e Sociale ONLUS, Casba Cooperativa Sociale, RENA, UNIIC- Unione Imprenditori Italia Cina, Amici della mongolfiera, Fondazione Mondinsieme – Reggio Emilia, Osservatorio Solidarietà- Carta di Milano, Amref Health Africa, Associazione comunità Africana, Emmaus Palermo, Associazione Ventimila Leghe, Lunaria, Emmaus Roma, Fondazione Casa della Carità “A. Abriani”, Associazione culturale WUXU, Nuove Radici, Associazione dei volontari ucraini in Italia – Odv, ACLI MILAN, Fondazione Arché, Associazione comitato 3ottobre accoglienza Onlus, Cantiere Milano, Comitato per non dimenticare Abba, Comitato Abitanti di San Siro, Coordinamento dei Collettivi Studenteschi di Milano e Provincia, Arcigay Rainbow Vercelli Valsesia, Cgil Campania, forum terzo settore città di milano, comunità palestinese campania, EMMAUS Catanzaro, DiverCity, Auser Comprensorio Milano, Cgil Toscana, Arci Milano, Lodi, Monza-Brianza, Cgil Milano Città Metropolitana, Associazione Carta di Roma, REDANI APS, Mbiye Diku, Mapping Change, Arcigayvercelli, COSPE , C. I. S. M. Spinea ODV, C. I. S. M. Spinea ODV, FORUM ITALIA SOMALIA, No Early Marriage/No al matrimonio precoce OdV, ASSOCINA – Associazione seconde generazioni cinesi.

Singoli firmatari

Michele Psoroulas, Paola Svetoslavova Matova, Ada Ugo Abara, Kaaj Tshikalandand, Andi Nganso, Cherif Mohamed, Hajar Drissi, Ayoub Saidi, Edith Fatoumata Maiga, Pierfrancesco Majorino (Europarlamentare), Massimiliano Smeriglio (Europarlamentare), Brando Benifei (Europarlamentare), Alessandra Moretti (Europarlamentare), Pietro Bartolo (Europarlamentare), Patrizia Toia (Europarlamentare), Deborah Serracchiani (Deputata), Erasmo Palazzotto (Deputato) Sally Kane (Responsabile Nazionale Immigrazione Cgil), Igiaba Scego (Scrittrice), Cheikh Tidiane Gaye poeta e scrittore, Susanna Owusu Twamwah, Filippo Miraglia, Stefano Pasta, Roberta Ragaini, Andrea Comollo, Valerio Barbini, Corrado Mandreoli, Maso Notarianni, Danilo De Biasio, Isabel Messori, Alessia Galli, Anna Maria Zito, Silvana Sermisoni, Matteo Matteini, Giovanni vicario, Giulia Aiello, Davide Mesoraca, Rosaria Maltese, Vittorio scotto di carlo, Francesco La Monica, Luca Ciriello, Fulvia Premoli, JAXS, Antonella Melis, Roberta Lo Bianco, Italo Patella, Ornella Carrera, Gemma Vecchio, Lorenzo Teodonio, Thamisanqa Molepo, Antonio Liguori, Diallo Alpha Oumar Kadiatou, Luca Pignocco, Alessandra Moretti, Francesca Mincione, Jomahe Solís, Yuri Maderloni, Maura Maura Zacchi , Fatjona Lamce, Ludovica Piccardo , Chiara Greco, Marina Bergamaschi, Isabel Messori, Milena Delogu, Sun Wen-Long, Amalia Fumagalli , Cristina Giudici, Francesco Wu Presidente Onorario Uniic, Marco Fossati, Lorella Beretta, Fabiana polese, Virginia Sarotto, Taghrid soliman, Simona Sambati, Vanna jahier, Alessandra Suraci, Laura Marmorale, Marialuisa Firpo, Luciana del Fico, Emanuela Gorelli, Noemi Rotunno, Nicoletta Manzini, Vittorio Longhi, Luca L. Zerbini, Giuseppe Casucci, Isabel Vannucchi , Michele Magri, Claudia.alemani, Giovanna Procacci, Roberta Ragaini, Marina Petrillo, Nicola Teresi, Matteo Malaspina, Grazia Naletto, Massimo Bondioli, Antonella Cammarota, Mari Pagani, Raffaella Chiodo Karpinsky, Letizia Bredice, Thamisanqa Molepo, Zheng Ningyuan, Mari Pagani, Raffaella Chiodo Karpinsky, Letizia Bredice, Thamisanqa Molepo, Zheng Ningyuan, Paola Daffunchio, Kameli seyed said, Susanna bocchetti, Loredana Voci, Simona de Martino, Roksolana Halka, Tina Posca, Alessandro Frangipani, Antonella Barbi, Paolo Dell’Oca, Romina D’Antonio, Leopoldo Tartaglia, Tareke Brhane, Biancamaria Russo, Jamal qaddorah, Denise Amerini, Antonia Bianchi, Angela Greco, Lina Esposito, Veronica Rasoli, Denise Amerini, Mario De Michele, rossella sacco, Alessandra Ballerini (avvocata), majid barham, Vittorio Cogliati Dezza, marcella scarpitti, Mariaconcetta Infuso, Ljdia Musso, Filippo gerosa, Daniela Biffi, Marcello Cadavèro, Elena Drago, Isabel Vannucchi, Adele Giordano, Luigi Ferlin, Letizia Bredice, Anna Polo, Marialuisa Firpo, Davide aronica, Ninzia Caputo, Stefania raimondi, Carmine La Maestra, Cherif Mohamed, Giulia Maldifassi, Giulia Frova, Jakob Bau, Mackda Ghebremariam Tesfau’, Stephen Ogongo, Marco Valori, Maria Francesca Gulotta, Giacomo Rozza, Corina Mihaela Periean, Alice Montioni, Edoardo Alessi, Alpha Diallo, Serena Evangelista, Giovanna Graziano, Susanna bocchetti, Yue Cao, Agbo Jude, Kibra Sebhat, Karem Ahamed Abdulkarim Mohammad, Hielen Tekeste, Kiasi Sandrine Mputu, Maria Cristina Leal Staccone, Giovanna Graziano, Salvatore La Cagnina, Giulia Bodo, Laetitia Ntirandekura, Claudia Martinescu, STEPHANE HERVE DIKANDA, Anna Meli, Michelle Rivera, Alex Osayande, Paolo De Magistris, Teflan Nahantohi, Viviana cocchi, Irena Shkurti, Coop. Soc. tempo per l’Infanzia, Daniela Pellegrino, Giulia Viggiani, Salvatore Valletta, Daniele Valli, Luigia Cagnetta, Lisa Di Mascolo, Bruno Quadrelli, Cristina Raho, Salvatore Veneto, Bruno Esposito, Kossi A. Komla-Ebri, Alessandra Ballerini (avvocata), Emma Pizzini, Valentina Pederzini, Giacomo Zandonini, Sabika Shah Povia, Paola Magni, Roberta Anino, Olga Kurdyban, Anna Meli, Kameli seyed said, Federica Alberino, Stefania Dall’Oglio (professore universitario), Mirco Casarin, Delia Gambelli, Caterina Pellegrini, Marie Josèphe Balland, Maria Luisa Mazzetta, Maurizio Marceca (docente universitario), Annacecilia Melchiorre, Nazmie Kazmi, Gianfranco andreoli, Antonio Schiavi, Alessandra Morini, Bruno ulian, Massimo ricci, Stefania Pagani, Alberto Parola, Rita Grilli, Norma gradara

L’immagine di apertura è tratta dalla pagina Facebook di Italiani senza cittadinanza


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