Si è tenuto mercoledì 26 ottobre 2022 alla Casa della Carità il 7° convegno nazionale delle Reti della carità, dedicato al tema “I poveri e la guerra”.
Mercoledì 26 ottobre, l’auditorium della Casa della Carità ha ospitato il 7° convegno delle Reti della carità, dedicato al tema “I poveri e la guerra. Per un mondo più giusto, umano e compassionevole”.
Sono intervenuti al convegno
- Maria Grazia Guida, Associazione Amici Casa della carità
- Enrico Finzi, sociologo
- Margaret Karram, presidente Movimento dei Focolari
- Monsignor Francesco Savino, Vescovo di Cassano allo Ionio e Vicepresidente CEI
- Carlo Cefaloni, Movimento dei Focolari
- Lidia Maggi, pastora battista
- don Damiano Modena, teologo
- don Virginio Colmegna, Fondazione Casa della Carità
Poveri e pace
Sin dalla loro nascita le Reti della Carità, secondo il magistero di Papa Francesco e del cardinale Carlo Maria Martini, hanno concentrato riflessioni, passioni e azioni su due temi cruciali: i poveri, gli ultimi, gli emarginati (e la Chiesa dei poveri); e la pace e la sua cultura, fondata sull’attenzione all’Altro, sul rispetto reciproco, sul dialogo.
Ora, con le guerre in Ucraina e in altre terre, con Papa Francesco che parla di “Terza guerra mondiale a pezzi” appare sempre più evidente il nesso tra le due tematiche.
La guerra spesso nasce dalla povertà materiale e morale e comunque la determina: accrescendo morti, ferite, dolori, persecuzioni, ferocia, migrazioni coatte, disumanizzazione. E sono i poveri a pagare il prezzo più alto, con un incremento delle disuguaglianze, della miseria, della solitudine, della fatica di vivere.
L’esigenza di un impegno più forte
Al fondo, ancor più delle distruzioni belliche, è la cultura della guerra a intorbidare le acque, a ridurre le coscienze a schiave dell’odio, a minacciare il valore dell’amore tra i figli di Dio e verso il Signore.
Come cristiani e come donne e uomini di buona volontà, sentiamo l’urgenza di un impegno ancor più forte non solo sul terreno dell’assistenza ai dolenti, ma anche e soprattutto – dato che la Chiesa non è una ONG – nell’ambito di una lotta per un mondo più giusto e libero, più umano e compassionevole, secondo la testimonianza del Cristo.
Scopri di più
Conosci le Reti della carità. Clicca qui.
[L’immagine in apertura è di Tori Nefores su Unsplash]