Comunicati stampa

“Psycho-Thriller”: un’esplosione di musica e danza per parlare di salute mentale

Mercoledì 12 giugno alle 18 piazzale Martini a Milano si trasforma nel palcoscenico della nuova coreografia de I Baldanzosi

La compagnia di danza nata nell’ambito del progetto Proviamociassieme della Casa della Carità, per abbattere lo stigma sulla salute mentale

Milano, 10 giugno 2024 – Mercoledì 12 giugno, ore 18, piazzale Ferdinando Martini a Milano. Data e luogo sono da segnare in calendario, per non perdere la nuova iniziativa de I Baldanzosi, la compagnia di danza di Proviamociassieme, un progetto di sostegno all’abitare autonomo di persone con fragilità psichica, realizzato dalla Casa della Carità nel quartiere Molise-Calvairate.

Ad aspettare il pubblico e i residenti del quartiere sarà il flash-mob “Psycho-Thriller”: un remake del famoso video di Micheal Jackson che, invece di essere ambientato in un cimitero, sceglie il “palcoscenico” del reparto SPDC – Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura.

Spiega Emanuela Costa, coordinatrice di Proviamociassieme: «Attraverso la narrazione generosa dei nostri cittadini-pazienti che hanno attraversato lo scompenso e sono approdati alle cure istituzionali – chi volontariamente e chi no – abbiamo provato a mettere in scena angosce e inquietudini delle persone con disagio psichico. Ballerine e ballerini danzeranno con delle maschere che rappresentano i sentimenti e le paure che i nostri ospiti hanno provato in quei momenti».

Ma a venire rappresentata sarà anche la speranza che, quando fa capolino, permette di capire che esistono strade percorribili per stare meglio. Strade che sono battute dall’ascolto, dalla relazione e dalla costruzione della fiducia. Dai farmaci e anche dal riconoscersi tra chi quell’abisso lo ha vissuto.

Psycho-Thriller sarà un’esplosione di musica e danza per parlare di salute mentale e provare a abbattere lo stigma che ancora grava sulla sofferenza mentale.

Nell’iniziativa saranno coinvolte anche le associazioni del quartiere, con l’obiettivo di sensibilizzare chi ancora necessita di essere avvicinato al tema. Oltre ai flash mob, i presenti potranno per esempio giocare a “lascia o scompensa”, un quiz per saggiare la propria conoscenza in materia di salute mentale e divulgare qualche concetto in modo ironico. O ancora farsi leggere i “tarocchi della salute mentale” ideati insieme a un gruppo di pazienti: ogni tarocco raffigura un concetto inerente la salute mentale e hanno lo scopo di stimolare una riflessione sul proprio stato di benessere.

L’occasione segna anche l’incontro tra le ballerine e i ballerini di Proviamociassieme e le persone che partecipano al laboratorio teatrale promosso dalla Casa della Carità nell’ambito del progetto “Migrarte”, anche questo dedicato a persone fragili: I Baldanzosi stanno preparando la coreografia e danzeranno dentro al reparto costruito dal perimetro umano che Migrarte realizzerà loro intorno nel tentativo di dare forma e sostanza al setting del reparto.

«È un progetto ambizioso che però ci sta regalando, anzitutto, la nostra collaborazione, i nostri scambi e la nostra conoscenza», conclude Emanuela.


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