Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha incontrato la nostra Fondazione lo scorso 21 gennaio
Venerdì 21 gennaio 2022, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha incontrato operatori e volontari della Casa della Carità presso l’auditorium del Centro Culturale San Fedele.
Questo incontro fa seguito a quello avvenuto lo scorso 9 dicembre con l’arcivescovo della Diocesi di Milano, monsignor Mario Delpini.
Per volere del cardinal Martini, infatti, l’arcivescovo e il sindaco pro tempore della città sono i garanti della Casa della Carità e li abbiamo incontrati per delineare insieme a loro il cammino futuro della Fondazione e del Sistema Casa della Carità nel suo complesso nell’ambito della città di Milano.
A dialogare con il sindaco Sala è stato il presidente della Casa della Carità don Virginio Colmegna, che ha introdotto l’incontro con un suo intervento.
Moltiplicare i luoghi di incontro
«Lasciami ringraziare la Casa della Carità e lasciami ringraziarti per 20 anni di durissimo lavoro, per non aver mai derogato a certi principi. Sembra facile, ma non è. Riuscire per cosi tanto tempo a non avere cedimenti e a continuare a portare avanti le cose è qualcosa di estremamente importante, che crea un patrimonio da cui bisogna ripartire e che può aiutare anche la città di Milano a ripartire dopo questa fase così complessa».
Così il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha salutato don Virginio Colmegna e gli operatori e i volontari della Fondazione che hanno assistito all’incontro.
«Non si tratta solo di rivedere una Milano viva, vibrante e che funziona, questa volta è qualcosa di più. Perché è evidente che ci sono segni forti di una crisi sociale senza precedenti. In parte si è già materializzata e in parte si materializzerà. Se ne parla di meno rispetto alla crisi sanitaria ed economica, ma la crisi sociale c’è e ne vediamo i segni anche nella nostra comunità», ha aggiunto Sala.
Ha detto ancora il sindaco: «In questo momento storico sono particolarmente attento ai più giovani, che ora sono quelli in maggiore difficoltà. Questo è un tema, anche nel rapporto con la Casa della Carità, in cui credo si debba e si possa fare di più».
E infine, cogliendo la sollecitazione di don Virginio a moltiplicare i luoghi e i progetti da condividere per «rigenerarsi insieme e ragionare», Sala ha risposto: «Facciamo insieme questo percorso per poter dare ai nostri cittadini dei luoghi dove sapranno di poter trovare qualcosa o qualcuno, una risposta ai loro bisogni».
[L’immagine di apertura è di Maurizio Maule]